ANGEL CHEEKS® Peonia erbacea

Consigli generali sulle peonie erbacee
Più facili da coltivare delle peonie arbustive, le peonie erbacee richiedono pochi ma importanti accorgimenti colturali. Le peonie vanno posizionate in pieno sole (sebbene alcune specie di erbacee prosperino bene anche alla mezz’ombra). Il ph del terreno è abbastanza indifferente, ma al momento della piantagione controlla che la pianta abbia un buon drenaggio (al caso aggiungi lapillo o altri inerti sul fondo della buca). La peonia non richiede fertilizzazioni abbondanti: è sufficiente una concimazione in inverno con dell’organico e in primavera con un minerale, normalmente bilanciato. Pur non richiedendo tantissima acqua, controlla che il terreno sia sempre umido durante la fioritura. Anche l’utilizzo di pacciamatura (con lapillo, telo pacciamante, corteccia, ecc.) può risparmiare qualche bagnatura e limitare il proliferare delle infestanti, cercando di evitare di coprire troppo il colletto delle piante. In zone ventose si possono usare durante la fioritura dei tutori per i fiori,  per evitarne la caduta. In autunno, quando le foglie cominciano a seccare, si può tagliare tutta la parte aerea delle peonie erbacee. IMPORTANTE: la paeonia erbacea sparisce completamente in inverno, e comincia a perdere la parte aerea a fine estate: non preoccuparti se intorno a luglio le foglie iniziano a ingiallire, è normale. Le bagnature potranno essere sospese (come per molte altre piante), dal tardo autunno fino all’inizio della primavera: nel periodo invernale anche la paeonia entra in fase di riposo vegetativo. Se hai acquistato e vuoi piantare il tubero ricorda che va piantato a terra con le gemme (occhi) rivolti verso l’alto e appena un dito sotto il livello del suolo. Anche in peonie erbacee già piantate a terra, il tubero (la sua radice) dovrebbe stare sempre non troppo sotto la superficie. Le peonie che stentano a fiorire sono state spesso piantate troppo profonde (in questo caso conviene liberarle tal substrato in eccesso). Leggi di più sulle peonie!